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Nel panorama dell’imprenditoria italiana, dove la competitività si conquista ogni giorno e la reputazione è il risultato di scelte coerenti nel tempo, la Società Agricola F.lli Busetto ss di Lorenzo e Genny Busetto si è distinta conquistando il titolo Visionario d’Impresa 2025. Un riconoscimento che non premia soltanto la performance di un settore, ma la capacità di immaginare il futuro e trasformarlo in una strategia industriale solida.
Il prestigio del premio non è formale. A decretarlo è stato il Comitato Tecnico-Scientifico del Master in Scienze Imprenditoriali, affiancato dallo I-AER – Institute of Applied Economic Research, al termine di un’analisi estesa e severa che ha coinvolto circa 700.000 bilanci relativi all’anno fiscale 2023. Indicatori come fatturato, EBIT, redditività operativa, posizione finanziaria netta e tasso di crescita hanno rappresentato la base tecnica della valutazione. In un campione così ampio e trasversale, emergere significa collocarsi tra le realtà più affidabili e più performanti del Paese.
La premiazione è avvenuta nel contesto del Grand Hotel Villa Torretta (Sesto San Giovanni – MI), cornice dell’evento Visionari d’Impresa 2025 organizzato da Agenzia YES! S.p.A. insieme a Gionata Tedeschi. Sul palco e tra il pubblico, figure che da anni contribuiscono alla definizione della cultura industriale nazionale: Emma Marcegaglia, Marina Salamon, il Senatore Gabriele Albertini. Un parterre che conferma la natura del premio: non un semplice attestato, ma un luogo di confronto tra imprenditori che interpretano il cambiamento come dovere e opportunità.
La forza di un progetto collettivo
La crescita della Società Agricola F.lli Busetto non è il frutto di un’intuizione isolata, ma di un lavoro che coinvolge persone, competenze, investimenti e un rapporto costante con il territorio. È un modello che combina disciplina industriale e sensibilità ambientale, con la convinzione che la modernità non debba mai perdere il legame con le comunità che rendono possibile la creazione di valore.
“Guardiamo avanti con lo stesso approccio: visione chiara, execution concreta, rispetto per il lavoro e per chi lo rende possibile”, ha affermato Genny Busetto, sottolineando un principio che negli anni ha guidato ogni scelta aziendale.
Dalla tradizione alla Blu Verticale Farms: un nuovo paradigma dell’acquacoltura
L’azienda ha fatto dell’innovazione un metodo, trasformando l’allevamento in una moderna Blu Verticale Farms: una struttura progettata per coniugare sostenibilità, efficienza e tecnologia. L’obiettivo è ambizioso ma concreto: produrre valore in modo responsabile, integrando strumenti avanzati di gestione, tutelando l’ecosistema marino e garantendo standard costanti di qualità e tracciabilità.
“Il nostro allevamento mira a dimostrare che anche l’acquacoltura può essere un modello evoluto di impresa: efficiente nei processi, responsabile verso il territorio, orientata al lungo periodo e capace di generare crescita economica insieme a impatto positivo”, ha spiegato Lorenzo Busetto, che sabato sarà tra i protagonisti di una puntata di Linea Verde Bike in onda su Rai 1.
La loro idea di acquacoltura va oltre la produzione: diventa un sistema industriale che si inserisce nella grande sfida globale del cibo di qualità, integrando ricerca, attenzione ambientale e capacità manageriale.
Un riconoscimento che guarda avanti
Essere premiati come Visionari d’Impresa nel 2025 significa essere riconosciuti non solo per ciò che si è già raggiunto, ma per ciò che si è in grado di costruire. La Società Agricola F.lli Busetto si colloca oggi tra le realtà che meglio interpretano il nuovo Made in Italy: radicate, moderne, finanziariamente solide e capaci di coniugare innovazione e responsabilità. Un risultato che non rappresenta un punto di arrivo, ma un investimento sul futuro. E, soprattutto, una promessa mantenuta: continuare a crescere senza perdere mai di vista il valore del lavoro, delle persone e del territorio.
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