Mese: Giugno 2023 Pagina 93 di 96

Seafuture: il programma dell’8 giugno

Giovedì 8 giugno quarta giornata del Seafuture. Organizzato da Italian Blue Growth in collaborazione con la Marina Militare italiana, è l’evento su suolo nazionale che meglio valorizza gli aspetti di Blue Economy e Dual Use come testimoniato non solo dalla presenza di centinaia di aziende ma anche dall’accreditamento di numerosissime Marine Militari di tutto il mondo.

Si comincia con The Westmed Maritime Clusters Alliance
Moderatore: Leonardo Manzari, Christian Chiavetta, Meccanismo di Assistenza WestMED –

Hub Nazionale per l’Italia

●  9.30 Saluti di benvenuto
○  Iniziativa WestMED – Coordinatori Nazionali Italiani

○  Daniele Bosio , Ministero degli Affari Esteri

○  Luca Palazzo , Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche di Coesione (DPCoe)

●  9.35 Introduzione

Manuel Pleguezuelo, Commissione Europea – DG MARE (online) ● 9.40

Adriana Salazar Olivan , Unione per il Mediterraneo ● 9.45

○ Coordinatore Nazionale Maltese, Co-Presidenza dell’Iniziativa WestMED ■ Shaun Patrick Ebejer , Ministero dei trasporti, delle infrastrutture

● 10:00

○  Principali risultati della WestMED Maritime Clusters Alliance e dei suoi membri

○  Bandi EMFAF aperti ai Paesi Extra UE della Sponda Sud

Anja Detant , CINEA
○ Istituzione del cluster marittimo mauritano

■ Hamadi BABA HAMADI , Presidente Mauritanian Maritime Cluster ○ MEDBLEUE 2022 Tunisi

Emna Sohlobji , Cluster Maritime Tunisien ○ L’Hub Azul Dealroom

Ruben Eiras , Forum Oceano
○ La posizione/ruolo dei Cluster nel nuovo European Blue Forum

Laurence Martin , Federazione del Mare, ENMC, Thanos Smanis WMAM

●  Progetti approvati
○  ForMare – Cluster Marittimi EMFAF – CALLMEBLUE; ERASMUS+ – MARMATO

○  Forum Oceano – COSME Euroclusters – MedBan

○  CTN BIG – COSME Euroclusters – IKAT

○  TVT & DLTM – COSME Euroclusters – LEVIATAD

○  MARE FVG – EMFAF Cluster Marittimi – Green Marine MED

○  Cluster strategico – ERASMUS+ – MAQUAM

○  SGD4MED – EMFAF Porti e trasporti marittimi – POWER4MED

○  Federazione del Mare – EMFAF Women in Blue Economy – WINBIG

○  Pole Mer Méditerranée – COSME Euroclusters – ELBE Alliance (online)

●  Stabiliti accordi di collaborazione e sinergie
○  Antonio Novo Guerrero, Alleanza dei Cluster Europei

○  Axelle Salvage, ENMC

○  Walter Wassallo, Blue Marina Awards

●  11.30 Discussioni aperte su ulteriori progressi sugli obiettivi principali della WM MCA

○ Thanos Smanis

● 15 min > Dialogo cluster:

●  15 min > Cluster up-scale Sud-Sud:

●  15 min > Sviluppo delle capacità Nord-Sud:

●  15 min > Attrazione per gli investimenti

●  12.30 Conclusione dell’evento
○  Giovanni Caprino , Cluster BIG

○  Mario Mattioli, Federazione del Mare

09:00-10:30 – Pitch Area Pathmaster: comprovata capacità di guerra navale con mine convenzionali, ibride e senza equipaggio Thales Pathmaster è una suite di sottosistemi, sensori e software testati e qualificati, intercambiabili e interoperabili che si combinano per portare vantaggi operativi alle marine che completano tutte le missioni di guerra contro le mine. Il briefing si concentrerà sul software di base del suo Mission Management System (MMS), abilitato da M-Cube e Mine Intelligence Mapping Mi-Map. M-Cube fornisce una pianificazione completa del ciclo di missione, inclusa la funzionalità di concetto e valutazione, conforme agli standard e alla dottrina della NATO NMW. MiMap fornisce analisi sonar abilitate all’intelligenza artificiale per diversi tipi di sonar, con un’interfaccia utente intuitiva e sviluppata dall’operatore. Thales MMS è un’architettura aperta in base alla progettazione; consentendo l’integrazione a basso rischio di applicazioni sovrane, domestiche e di terze parti, sensori, piattaforme senza equipaggio e funzionalità MCM adiacenti come lo sweep. Può essere fornito e integrato come sistema autonomo, portatile, containerizzato o complementare al Combat Management System (CMS) di una nave ospite. Thales sta sviluppando e fornendo le migliori capacità al mondo per la comunità di Mine Warfare, assicurando che le marine del mondo che utilizzano attrezzature Thales mantengano il vantaggio tattico rispetto alle minacce attuali ed emergenti. Moderatore: James Dickie , Product Line Architect – Mine Warfare – Thales

14:00-16:30 – CONFERENCE ROOM 2
Cluster marino e marittimo italiano e portoghese: buone pratiche e scambio di esperienze Sinergie tra l’Hub Azul Portugal e i cluster italiani
Un numero crescente di Paesi ha già posto la blue economy al centro delle proprie strategie di governo, e il ruolo dei cluster marini e marittimi nazionali sta diventando sempre più fondamentale su vari aspetti. La gestione dell’economia blu differisce da paese a paese sotto vari punti di vista, inclusi ma non limitati a: ricerca e innovazione, sostegno alle imprese attraverso politiche industriali mirate e sostegno finanziario, formazione a vari livelli, ecc. Durante questa sessione molti esperti provenienti da Cluster della Blue Economy in Italia e Portogallo condivideranno i loro modelli ed esperienze in tutti gli aspetti rilevanti, con l’obiettivo di evidenziare le differenze e facilitare lo scambio di buone pratiche. Moderatore: Leonardo Manzari , Meccanismo di Assistenza WestMED – Hub Nazionale per l’Italia.

14.30-14.45 – Benvenuto e introduzione: l’economia blu al centro delle strategie e priorità nazionali

Daniele Bosio , Ministero degli Affari Esteri, Coordinatore Nazionale WestMED ● 14.45-15.15 Forum Oceano: il modello di gestione della blue economy portoghese

Ruben Eiras , Segretario Generale, Forum Oceano

●  15.15-15.45 Cluster Blue Italian Growth & Federazione del Mare: il modello di gestione della blue economy italiana
○  Giovanni Caprino , Presidente, Cluster Crescita Italia Blu

○  Mario Mattioli , Presidente, Federazione del Mare

●  15.45-16.15 Tavola rotonda

●  Evidenziare le differenze e le ispirazioni reciproche tra i modelli manageriali italiani e portoghesi – Gonçalo Faria , Hub Azul Portogallo – Rita Sousa , FABER – Operatore privato Portugal Blue (online) – Fabio Fava , MISSIONE UE “Restore our Ocean and Waters” – Faro per il Mediterraneo (online) – Alessandro Iafrati , CNR Istituto di Ingegneria Navale, Sustainable Blue Economy Partnership

●  16:15-16:30 Chiusura
○  Marisa Silva , Direttore Generale della Politica Marittima, Ministero dell’Economia e del Mare, Portogallo (online)

○  Luca Salamone , Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare

11:00-11:30 – Pitch Area
Intelligenza artificiale per il rilevamento acquatico
Mathclick SRL L’intelligenza artificiale può essere utilizzata in modo efficace per ripulire i flussi di dati provenienti dai sensori distribuiti su piattaforme di telerilevamento in località remote e per migliorare i sensori remoti.

Mathclick SRL

Una startup innovativa con sede a Pisa. Si occupa di Intelligenza Artificiale, Edge Computing e aree correlate, con particolare attenzione ai sensori intelligenti e all’energia marina.

16:00-18:00 – CONFERENCE ROOM 1

Geopolitica, conflitti e corretta informazione

Gli sconvolgimenti che l’Europa sta attraversando pongono interrogativi di difficile interpretazione. Gli scenari internazionali sono cruciali e avranno ripercussioni a lungo termine sulla vita di tutti noi. Riferire in modo efficace e corretto sui grandi temi geopolitici non è facile. Occorre saper valutare la correttezza delle fonti, mantenere l’indipendenza di giudizio e allo stesso tempo tenere alta l’attenzione del pubblico senza cedere alla spettacolarità.

●  Cristiana Pagni , CEO Italian Blue Growth

●  Contrammiraglio Antonello de Renzis Sonnino , Direzione UPICOM

●  Moderatore: Paola Spadari

●  Dialogo tra Carlo Bartoli , Presidente Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, e Carmen Lasorella , giornalista.

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Seafuture: il programma dell’8 giugno

Giovedì 8 giugno quarta giornata del Seafuture. Organizzato da Italian Blue Growth in collaborazione con la Marina Militare italiana, è l’evento su suolo nazionale che meglio valorizza gli aspetti di Blue Economy e Dual Use come testimoniato non solo dalla presenza di centinaia di aziende ma anche dall’accreditamento di numerosissime Marine Militari di tutto il mondo.

Si comincia con The Westmed Maritime Clusters Alliance
Moderatore: Leonardo Manzari, Christian Chiavetta, Meccanismo di Assistenza WestMED –

Hub Nazionale per l’Italia

●  9.30 Saluti di benvenuto
○  Iniziativa WestMED – Coordinatori Nazionali Italiani

○  Daniele Bosio , Ministero degli Affari Esteri

○  Luca Palazzo , Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche di Coesione (DPCoe)

●  9.35 Introduzione

Manuel Pleguezuelo, Commissione Europea – DG MARE (online) ● 9.40

Adriana Salazar Olivan , Unione per il Mediterraneo ● 9.45

○ Coordinatore Nazionale Maltese, Co-Presidenza dell’Iniziativa WestMED ■ Shaun Patrick Ebejer , Ministero dei trasporti, delle infrastrutture

● 10:00

○  Principali risultati della WestMED Maritime Clusters Alliance e dei suoi membri

○  Bandi EMFAF aperti ai Paesi Extra UE della Sponda Sud

Anja Detant , CINEA
○ Istituzione del cluster marittimo mauritano

■ Hamadi BABA HAMADI , Presidente Mauritanian Maritime Cluster ○ MEDBLEUE 2022 Tunisi

Emna Sohlobji , Cluster Maritime Tunisien ○ L’Hub Azul Dealroom

Ruben Eiras , Forum Oceano
○ La posizione/ruolo dei Cluster nel nuovo European Blue Forum

Laurence Martin , Federazione del Mare, ENMC, Thanos Smanis WMAM

●  Progetti approvati
○  ForMare – Cluster Marittimi EMFAF – CALLMEBLUE; ERASMUS+ – MARMATO

○  Forum Oceano – COSME Euroclusters – MedBan

○  CTN BIG – COSME Euroclusters – IKAT

○  TVT & DLTM – COSME Euroclusters – LEVIATAD

○  MARE FVG – EMFAF Cluster Marittimi – Green Marine MED

○  Cluster strategico – ERASMUS+ – MAQUAM

○  SGD4MED – EMFAF Porti e trasporti marittimi – POWER4MED

○  Federazione del Mare – EMFAF Women in Blue Economy – WINBIG

○  Pole Mer Méditerranée – COSME Euroclusters – ELBE Alliance (online)

●  Stabiliti accordi di collaborazione e sinergie
○  Antonio Novo Guerrero, Alleanza dei Cluster Europei

○  Axelle Salvage, ENMC

○  Walter Wassallo, Blue Marina Awards

●  11.30 Discussioni aperte su ulteriori progressi sugli obiettivi principali della WM MCA

○ Thanos Smanis

● 15 min > Dialogo cluster:

●  15 min > Cluster up-scale Sud-Sud:

●  15 min > Sviluppo delle capacità Nord-Sud:

●  15 min > Attrazione per gli investimenti

●  12.30 Conclusione dell’evento
○  Giovanni Caprino , Cluster BIG

○  Mario Mattioli, Federazione del Mare

09:00-10:30 – Pitch Area Pathmaster: comprovata capacità di guerra navale con mine convenzionali, ibride e senza equipaggio Thales Pathmaster è una suite di sottosistemi, sensori e software testati e qualificati, intercambiabili e interoperabili che si combinano per portare vantaggi operativi alle marine che completano tutte le missioni di guerra contro le mine. Il briefing si concentrerà sul software di base del suo Mission Management System (MMS), abilitato da M-Cube e Mine Intelligence Mapping Mi-Map. M-Cube fornisce una pianificazione completa del ciclo di missione, inclusa la funzionalità di concetto e valutazione, conforme agli standard e alla dottrina della NATO NMW. MiMap fornisce analisi sonar abilitate all’intelligenza artificiale per diversi tipi di sonar, con un’interfaccia utente intuitiva e sviluppata dall’operatore. Thales MMS è un’architettura aperta in base alla progettazione; consentendo l’integrazione a basso rischio di applicazioni sovrane, domestiche e di terze parti, sensori, piattaforme senza equipaggio e funzionalità MCM adiacenti come lo sweep. Può essere fornito e integrato come sistema autonomo, portatile, containerizzato o complementare al Combat Management System (CMS) di una nave ospite. Thales sta sviluppando e fornendo le migliori capacità al mondo per la comunità di Mine Warfare, assicurando che le marine del mondo che utilizzano attrezzature Thales mantengano il vantaggio tattico rispetto alle minacce attuali ed emergenti. Moderatore: James Dickie , Product Line Architect – Mine Warfare – Thales

14:00-16:30 – CONFERENCE ROOM 2
Cluster marino e marittimo italiano e portoghese: buone pratiche e scambio di esperienze Sinergie tra l’Hub Azul Portugal e i cluster italiani
Un numero crescente di Paesi ha già posto la blue economy al centro delle proprie strategie di governo, e il ruolo dei cluster marini e marittimi nazionali sta diventando sempre più fondamentale su vari aspetti. La gestione dell’economia blu differisce da paese a paese sotto vari punti di vista, inclusi ma non limitati a: ricerca e innovazione, sostegno alle imprese attraverso politiche industriali mirate e sostegno finanziario, formazione a vari livelli, ecc. Durante questa sessione molti esperti provenienti da Cluster della Blue Economy in Italia e Portogallo condivideranno i loro modelli ed esperienze in tutti gli aspetti rilevanti, con l’obiettivo di evidenziare le differenze e facilitare lo scambio di buone pratiche. Moderatore: Leonardo Manzari , Meccanismo di Assistenza WestMED – Hub Nazionale per l’Italia.

14.30-14.45 – Benvenuto e introduzione: l’economia blu al centro delle strategie e priorità nazionali

Daniele Bosio , Ministero degli Affari Esteri, Coordinatore Nazionale WestMED ● 14.45-15.15 Forum Oceano: il modello di gestione della blue economy portoghese

Ruben Eiras , Segretario Generale, Forum Oceano

●  15.15-15.45 Cluster Blue Italian Growth & Federazione del Mare: il modello di gestione della blue economy italiana
○  Giovanni Caprino , Presidente, Cluster Crescita Italia Blu

○  Mario Mattioli , Presidente, Federazione del Mare

●  15.45-16.15 Tavola rotonda

●  Evidenziare le differenze e le ispirazioni reciproche tra i modelli manageriali italiani e portoghesi – Gonçalo Faria , Hub Azul Portogallo – Rita Sousa , FABER – Operatore privato Portugal Blue (online) – Fabio Fava , MISSIONE UE “Restore our Ocean and Waters” – Faro per il Mediterraneo (online) – Alessandro Iafrati , CNR Istituto di Ingegneria Navale, Sustainable Blue Economy Partnership

●  16:15-16:30 Chiusura
○  Marisa Silva , Direttore Generale della Politica Marittima, Ministero dell’Economia e del Mare, Portogallo (online)

○  Luca Salamone , Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare

11:00-11:30 – Pitch Area
Intelligenza artificiale per il rilevamento acquatico
Mathclick SRL L’intelligenza artificiale può essere utilizzata in modo efficace per ripulire i flussi di dati provenienti dai sensori distribuiti su piattaforme di telerilevamento in località remote e per migliorare i sensori remoti.

Mathclick SRL

Una startup innovativa con sede a Pisa. Si occupa di Intelligenza Artificiale, Edge Computing e aree correlate, con particolare attenzione ai sensori intelligenti e all’energia marina.

16:00-18:00 – CONFERENCE ROOM 1

Geopolitica, conflitti e corretta informazione

Gli sconvolgimenti che l’Europa sta attraversando pongono interrogativi di difficile interpretazione. Gli scenari internazionali sono cruciali e avranno ripercussioni a lungo termine sulla vita di tutti noi. Riferire in modo efficace e corretto sui grandi temi geopolitici non è facile. Occorre saper valutare la correttezza delle fonti, mantenere l’indipendenza di giudizio e allo stesso tempo tenere alta l’attenzione del pubblico senza cedere alla spettacolarità.

●  Cristiana Pagni , CEO Italian Blue Growth

●  Contrammiraglio Antonello de Renzis Sonnino , Direzione UPICOM

●  Moderatore: Paola Spadari

●  Dialogo tra Carlo Bartoli , Presidente Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, e Carmen Lasorella , giornalista.

The post Seafuture: il programma dell’8 giugno appeared first on Economia del Mare.

 

Seafuture: il programma dell’8 giugno

Giovedì 8 giugno quarta giornata del Seafuture. Organizzato da Italian Blue Growth in collaborazione con la Marina Militare italiana, è l’evento su suolo nazionale che meglio valorizza gli aspetti di Blue Economy e Dual Use come testimoniato non solo dalla presenza di centinaia di aziende ma anche dall’accreditamento di numerosissime Marine Militari di tutto il mondo.

Si comincia con The Westmed Maritime Clusters Alliance
Moderatore: Leonardo Manzari, Christian Chiavetta, Meccanismo di Assistenza WestMED –

Hub Nazionale per l’Italia

●  9.30 Saluti di benvenuto
○  Iniziativa WestMED – Coordinatori Nazionali Italiani

○  Daniele Bosio , Ministero degli Affari Esteri

○  Luca Palazzo , Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche di Coesione (DPCoe)

●  9.35 Introduzione

Manuel Pleguezuelo, Commissione Europea – DG MARE (online) ● 9.40

Adriana Salazar Olivan , Unione per il Mediterraneo ● 9.45

○ Coordinatore Nazionale Maltese, Co-Presidenza dell’Iniziativa WestMED ■ Shaun Patrick Ebejer , Ministero dei trasporti, delle infrastrutture

● 10:00

○  Principali risultati della WestMED Maritime Clusters Alliance e dei suoi membri

○  Bandi EMFAF aperti ai Paesi Extra UE della Sponda Sud

Anja Detant , CINEA
○ Istituzione del cluster marittimo mauritano

■ Hamadi BABA HAMADI , Presidente Mauritanian Maritime Cluster ○ MEDBLEUE 2022 Tunisi

Emna Sohlobji , Cluster Maritime Tunisien ○ L’Hub Azul Dealroom

Ruben Eiras , Forum Oceano
○ La posizione/ruolo dei Cluster nel nuovo European Blue Forum

Laurence Martin , Federazione del Mare, ENMC, Thanos Smanis WMAM

●  Progetti approvati
○  ForMare – Cluster Marittimi EMFAF – CALLMEBLUE; ERASMUS+ – MARMATO

○  Forum Oceano – COSME Euroclusters – MedBan

○  CTN BIG – COSME Euroclusters – IKAT

○  TVT & DLTM – COSME Euroclusters – LEVIATAD

○  MARE FVG – EMFAF Cluster Marittimi – Green Marine MED

○  Cluster strategico – ERASMUS+ – MAQUAM

○  SGD4MED – EMFAF Porti e trasporti marittimi – POWER4MED

○  Federazione del Mare – EMFAF Women in Blue Economy – WINBIG

○  Pole Mer Méditerranée – COSME Euroclusters – ELBE Alliance (online)

●  Stabiliti accordi di collaborazione e sinergie
○  Antonio Novo Guerrero, Alleanza dei Cluster Europei

○  Axelle Salvage, ENMC

○  Walter Wassallo, Blue Marina Awards

●  11.30 Discussioni aperte su ulteriori progressi sugli obiettivi principali della WM MCA

○ Thanos Smanis

● 15 min > Dialogo cluster:

●  15 min > Cluster up-scale Sud-Sud:

●  15 min > Sviluppo delle capacità Nord-Sud:

●  15 min > Attrazione per gli investimenti

●  12.30 Conclusione dell’evento
○  Giovanni Caprino , Cluster BIG

○  Mario Mattioli, Federazione del Mare

09:00-10:30 – Pitch Area Pathmaster: comprovata capacità di guerra navale con mine convenzionali, ibride e senza equipaggio Thales Pathmaster è una suite di sottosistemi, sensori e software testati e qualificati, intercambiabili e interoperabili che si combinano per portare vantaggi operativi alle marine che completano tutte le missioni di guerra contro le mine. Il briefing si concentrerà sul software di base del suo Mission Management System (MMS), abilitato da M-Cube e Mine Intelligence Mapping Mi-Map. M-Cube fornisce una pianificazione completa del ciclo di missione, inclusa la funzionalità di concetto e valutazione, conforme agli standard e alla dottrina della NATO NMW. MiMap fornisce analisi sonar abilitate all’intelligenza artificiale per diversi tipi di sonar, con un’interfaccia utente intuitiva e sviluppata dall’operatore. Thales MMS è un’architettura aperta in base alla progettazione; consentendo l’integrazione a basso rischio di applicazioni sovrane, domestiche e di terze parti, sensori, piattaforme senza equipaggio e funzionalità MCM adiacenti come lo sweep. Può essere fornito e integrato come sistema autonomo, portatile, containerizzato o complementare al Combat Management System (CMS) di una nave ospite. Thales sta sviluppando e fornendo le migliori capacità al mondo per la comunità di Mine Warfare, assicurando che le marine del mondo che utilizzano attrezzature Thales mantengano il vantaggio tattico rispetto alle minacce attuali ed emergenti. Moderatore: James Dickie , Product Line Architect – Mine Warfare – Thales

14:00-16:30 – CONFERENCE ROOM 2
Cluster marino e marittimo italiano e portoghese: buone pratiche e scambio di esperienze Sinergie tra l’Hub Azul Portugal e i cluster italiani
Un numero crescente di Paesi ha già posto la blue economy al centro delle proprie strategie di governo, e il ruolo dei cluster marini e marittimi nazionali sta diventando sempre più fondamentale su vari aspetti. La gestione dell’economia blu differisce da paese a paese sotto vari punti di vista, inclusi ma non limitati a: ricerca e innovazione, sostegno alle imprese attraverso politiche industriali mirate e sostegno finanziario, formazione a vari livelli, ecc. Durante questa sessione molti esperti provenienti da Cluster della Blue Economy in Italia e Portogallo condivideranno i loro modelli ed esperienze in tutti gli aspetti rilevanti, con l’obiettivo di evidenziare le differenze e facilitare lo scambio di buone pratiche. Moderatore: Leonardo Manzari , Meccanismo di Assistenza WestMED – Hub Nazionale per l’Italia.

14.30-14.45 – Benvenuto e introduzione: l’economia blu al centro delle strategie e priorità nazionali

Daniele Bosio , Ministero degli Affari Esteri, Coordinatore Nazionale WestMED ● 14.45-15.15 Forum Oceano: il modello di gestione della blue economy portoghese

Ruben Eiras , Segretario Generale, Forum Oceano

●  15.15-15.45 Cluster Blue Italian Growth & Federazione del Mare: il modello di gestione della blue economy italiana
○  Giovanni Caprino , Presidente, Cluster Crescita Italia Blu

○  Mario Mattioli , Presidente, Federazione del Mare

●  15.45-16.15 Tavola rotonda

●  Evidenziare le differenze e le ispirazioni reciproche tra i modelli manageriali italiani e portoghesi – Gonçalo Faria , Hub Azul Portogallo – Rita Sousa , FABER – Operatore privato Portugal Blue (online) – Fabio Fava , MISSIONE UE “Restore our Ocean and Waters” – Faro per il Mediterraneo (online) – Alessandro Iafrati , CNR Istituto di Ingegneria Navale, Sustainable Blue Economy Partnership

●  16:15-16:30 Chiusura
○  Marisa Silva , Direttore Generale della Politica Marittima, Ministero dell’Economia e del Mare, Portogallo (online)

○  Luca Salamone , Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare

11:00-11:30 – Pitch Area
Intelligenza artificiale per il rilevamento acquatico
Mathclick SRL L’intelligenza artificiale può essere utilizzata in modo efficace per ripulire i flussi di dati provenienti dai sensori distribuiti su piattaforme di telerilevamento in località remote e per migliorare i sensori remoti.

Mathclick SRL

Una startup innovativa con sede a Pisa. Si occupa di Intelligenza Artificiale, Edge Computing e aree correlate, con particolare attenzione ai sensori intelligenti e all’energia marina.

16:00-18:00 – CONFERENCE ROOM 1

Geopolitica, conflitti e corretta informazione

Gli sconvolgimenti che l’Europa sta attraversando pongono interrogativi di difficile interpretazione. Gli scenari internazionali sono cruciali e avranno ripercussioni a lungo termine sulla vita di tutti noi. Riferire in modo efficace e corretto sui grandi temi geopolitici non è facile. Occorre saper valutare la correttezza delle fonti, mantenere l’indipendenza di giudizio e allo stesso tempo tenere alta l’attenzione del pubblico senza cedere alla spettacolarità.

●  Cristiana Pagni , CEO Italian Blue Growth

●  Contrammiraglio Antonello de Renzis Sonnino , Direzione UPICOM

●  Moderatore: Paola Spadari

●  Dialogo tra Carlo Bartoli , Presidente Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, e Carmen Lasorella , giornalista.

The post Seafuture: il programma dell’8 giugno appeared first on Economia del Mare.

 

Seafuture: il programma dell’8 giugno

Giovedì 8 giugno quarta giornata del Seafuture. Organizzato da Italian Blue Growth in collaborazione con la Marina Militare italiana, è l’evento su suolo nazionale che meglio valorizza gli aspetti di Blue Economy e Dual Use come testimoniato non solo dalla presenza di centinaia di aziende ma anche dall’accreditamento di numerosissime Marine Militari di tutto il mondo.

Si comincia con The Westmed Maritime Clusters Alliance
Moderatore: Leonardo Manzari, Christian Chiavetta, Meccanismo di Assistenza WestMED –

Hub Nazionale per l’Italia

●  9.30 Saluti di benvenuto
○  Iniziativa WestMED – Coordinatori Nazionali Italiani

○  Daniele Bosio , Ministero degli Affari Esteri

○  Luca Palazzo , Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche di Coesione (DPCoe)

●  9.35 Introduzione

Manuel Pleguezuelo, Commissione Europea – DG MARE (online) ● 9.40

Adriana Salazar Olivan , Unione per il Mediterraneo ● 9.45

○ Coordinatore Nazionale Maltese, Co-Presidenza dell’Iniziativa WestMED ■ Shaun Patrick Ebejer , Ministero dei trasporti, delle infrastrutture

● 10:00

○  Principali risultati della WestMED Maritime Clusters Alliance e dei suoi membri

○  Bandi EMFAF aperti ai Paesi Extra UE della Sponda Sud

Anja Detant , CINEA
○ Istituzione del cluster marittimo mauritano

■ Hamadi BABA HAMADI , Presidente Mauritanian Maritime Cluster ○ MEDBLEUE 2022 Tunisi

Emna Sohlobji , Cluster Maritime Tunisien ○ L’Hub Azul Dealroom

Ruben Eiras , Forum Oceano
○ La posizione/ruolo dei Cluster nel nuovo European Blue Forum

Laurence Martin , Federazione del Mare, ENMC, Thanos Smanis WMAM

●  Progetti approvati
○  ForMare – Cluster Marittimi EMFAF – CALLMEBLUE; ERASMUS+ – MARMATO

○  Forum Oceano – COSME Euroclusters – MedBan

○  CTN BIG – COSME Euroclusters – IKAT

○  TVT & DLTM – COSME Euroclusters – LEVIATAD

○  MARE FVG – EMFAF Cluster Marittimi – Green Marine MED

○  Cluster strategico – ERASMUS+ – MAQUAM

○  SGD4MED – EMFAF Porti e trasporti marittimi – POWER4MED

○  Federazione del Mare – EMFAF Women in Blue Economy – WINBIG

○  Pole Mer Méditerranée – COSME Euroclusters – ELBE Alliance (online)

●  Stabiliti accordi di collaborazione e sinergie
○  Antonio Novo Guerrero, Alleanza dei Cluster Europei

○  Axelle Salvage, ENMC

○  Walter Wassallo, Blue Marina Awards

●  11.30 Discussioni aperte su ulteriori progressi sugli obiettivi principali della WM MCA

○ Thanos Smanis

● 15 min > Dialogo cluster:

●  15 min > Cluster up-scale Sud-Sud:

●  15 min > Sviluppo delle capacità Nord-Sud:

●  15 min > Attrazione per gli investimenti

●  12.30 Conclusione dell’evento
○  Giovanni Caprino , Cluster BIG

○  Mario Mattioli, Federazione del Mare

09:00-10:30 – Pitch Area Pathmaster: comprovata capacità di guerra navale con mine convenzionali, ibride e senza equipaggio Thales Pathmaster è una suite di sottosistemi, sensori e software testati e qualificati, intercambiabili e interoperabili che si combinano per portare vantaggi operativi alle marine che completano tutte le missioni di guerra contro le mine. Il briefing si concentrerà sul software di base del suo Mission Management System (MMS), abilitato da M-Cube e Mine Intelligence Mapping Mi-Map. M-Cube fornisce una pianificazione completa del ciclo di missione, inclusa la funzionalità di concetto e valutazione, conforme agli standard e alla dottrina della NATO NMW. MiMap fornisce analisi sonar abilitate all’intelligenza artificiale per diversi tipi di sonar, con un’interfaccia utente intuitiva e sviluppata dall’operatore. Thales MMS è un’architettura aperta in base alla progettazione; consentendo l’integrazione a basso rischio di applicazioni sovrane, domestiche e di terze parti, sensori, piattaforme senza equipaggio e funzionalità MCM adiacenti come lo sweep. Può essere fornito e integrato come sistema autonomo, portatile, containerizzato o complementare al Combat Management System (CMS) di una nave ospite. Thales sta sviluppando e fornendo le migliori capacità al mondo per la comunità di Mine Warfare, assicurando che le marine del mondo che utilizzano attrezzature Thales mantengano il vantaggio tattico rispetto alle minacce attuali ed emergenti. Moderatore: James Dickie , Product Line Architect – Mine Warfare – Thales

14:00-16:30 – CONFERENCE ROOM 2
Cluster marino e marittimo italiano e portoghese: buone pratiche e scambio di esperienze Sinergie tra l’Hub Azul Portugal e i cluster italiani
Un numero crescente di Paesi ha già posto la blue economy al centro delle proprie strategie di governo, e il ruolo dei cluster marini e marittimi nazionali sta diventando sempre più fondamentale su vari aspetti. La gestione dell’economia blu differisce da paese a paese sotto vari punti di vista, inclusi ma non limitati a: ricerca e innovazione, sostegno alle imprese attraverso politiche industriali mirate e sostegno finanziario, formazione a vari livelli, ecc. Durante questa sessione molti esperti provenienti da Cluster della Blue Economy in Italia e Portogallo condivideranno i loro modelli ed esperienze in tutti gli aspetti rilevanti, con l’obiettivo di evidenziare le differenze e facilitare lo scambio di buone pratiche. Moderatore: Leonardo Manzari , Meccanismo di Assistenza WestMED – Hub Nazionale per l’Italia.

14.30-14.45 – Benvenuto e introduzione: l’economia blu al centro delle strategie e priorità nazionali

Daniele Bosio , Ministero degli Affari Esteri, Coordinatore Nazionale WestMED ● 14.45-15.15 Forum Oceano: il modello di gestione della blue economy portoghese

Ruben Eiras , Segretario Generale, Forum Oceano

●  15.15-15.45 Cluster Blue Italian Growth & Federazione del Mare: il modello di gestione della blue economy italiana
○  Giovanni Caprino , Presidente, Cluster Crescita Italia Blu

○  Mario Mattioli , Presidente, Federazione del Mare

●  15.45-16.15 Tavola rotonda

●  Evidenziare le differenze e le ispirazioni reciproche tra i modelli manageriali italiani e portoghesi – Gonçalo Faria , Hub Azul Portogallo – Rita Sousa , FABER – Operatore privato Portugal Blue (online) – Fabio Fava , MISSIONE UE “Restore our Ocean and Waters” – Faro per il Mediterraneo (online) – Alessandro Iafrati , CNR Istituto di Ingegneria Navale, Sustainable Blue Economy Partnership

●  16:15-16:30 Chiusura
○  Marisa Silva , Direttore Generale della Politica Marittima, Ministero dell’Economia e del Mare, Portogallo (online)

○  Luca Salamone , Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare

11:00-11:30 – Pitch Area
Intelligenza artificiale per il rilevamento acquatico
Mathclick SRL L’intelligenza artificiale può essere utilizzata in modo efficace per ripulire i flussi di dati provenienti dai sensori distribuiti su piattaforme di telerilevamento in località remote e per migliorare i sensori remoti.

Mathclick SRL

Una startup innovativa con sede a Pisa. Si occupa di Intelligenza Artificiale, Edge Computing e aree correlate, con particolare attenzione ai sensori intelligenti e all’energia marina.

16:00-18:00 – CONFERENCE ROOM 1

Geopolitica, conflitti e corretta informazione

Gli sconvolgimenti che l’Europa sta attraversando pongono interrogativi di difficile interpretazione. Gli scenari internazionali sono cruciali e avranno ripercussioni a lungo termine sulla vita di tutti noi. Riferire in modo efficace e corretto sui grandi temi geopolitici non è facile. Occorre saper valutare la correttezza delle fonti, mantenere l’indipendenza di giudizio e allo stesso tempo tenere alta l’attenzione del pubblico senza cedere alla spettacolarità.

●  Cristiana Pagni , CEO Italian Blue Growth

●  Contrammiraglio Antonello de Renzis Sonnino , Direzione UPICOM

●  Moderatore: Paola Spadari

●  Dialogo tra Carlo Bartoli , Presidente Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, e Carmen Lasorella , giornalista.

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Capitan Findus per la lotta ai rifiuti in mare

Capitan Findus per la lotta ai rifiuti in mare

Continua il percorso di sostenibilità che Findus porta avanti da anni e di cui Capitan Findus si fa promotore con il programma Fish For Good, per il futuro degli oceani, un vero e proprio manifesto articolato su tre pilastri: garantire una filiera responsabile e trasparente (il 98% delle materie prime ittiche proviene oggi da pesca sostenibile certificata MSC e acquacoltura ASC), prendersi cura attivamente dell’oceano con progetti tangibili e avere a cuore la salvaguardia dell’ambiente (il 98% degli imballaggi oggi è riciclabile e per tutte le scatole di cartone prodotte si utilizza carta proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, come da certificazioni PEFC e FSC). 

Tre le attività messe in campo, Findus sostiene la campagna PlasticLess di Lifegate che ha portato l’azienda ad “adottare”, garantendone il corretto funzionamento e la manuntezione, 10 Seabin, cestini mangia-rifiuti, in tutta Italia.  In due anni sono stati raccolti oltre 12.500 kg di rifiuti, pari al peso di circa 840.000 bottiglie da 0,5L. I Seabin sono collocati lungo tutta la penisola, dalla Puglia (Brindisi), risalendo nel Lazio (Gaeta), in Toscana (a Viareggio, sull’Isola d’Elba e di Capraia), Emilia-Romagna (Marina di Ravenna, Cattolica, Cesenatico), Veneto (Venezia) e Liguria (Porto Venere). 

Un impegno sottolineato anche dalla recente partnership con Ogyre, la prima piattaforma globale di Fishing for Litter per raccogliere rifiuti marini grazie al supporto dei pescatori. Una collaborazione che unisce due realtà che vivono il mare ogni giorno e scelgono di tutelarlo insieme e che ha l’obiettivo di raccogliere in 12 mesi 6.000 kg di rifiuti.

Quello dell’inquinamento marino è un problema di cruciale importanza che come azienda, attraverso progetti e azioni concrete, cerchiamo di affrontare da anni provando a fare la nostra parte. Per questo da due anni sosteniamo la campagna PlasticLess di Lifegate e abbiamo stretto quest’anno una partnership con Ogyre – commenta Manuel Rubini, Marketing Manager Findus – Centrali nel nostro programma sono inoltre attività volte a sensibilizzare i consumatori di oggi e di domani. ”

“A SCUOLA DI FUTURO” :  OLTRE 265 MILA BAMBINI A LEZIONE CON CAPITAN FINDUS 

Gli impegni contenuti nel manifesto Fish for Good includono anche azioni volte a sensibilizzare i consumatori, come la realizzazione di un eco murales  a Tor Bella Monaca, periferia di Roma, e l’attivazione di progetti destinati ai più piccoli, come “A Scuola di Futuro”, in collaborazione con Scuolattiva Onlus:  un programma educativo dedicato ai bambini della scuola primaria per far scoprire loro il mondo marino e quello agricolo.

“La sostenibilità ambientale e sociale non solo sono decisive per lo sviluppo personale dei più piccoli ma sono anche le fondamenta per  la futura crescita del nostro paese e delle nuove generazioni –  afferma Simona Frassone Presidente di ScuolAttiva Onlus – il progetto educativo “A Scuola di Futuro” che ScuolAttiva promuove da oltre  6 anni insieme a Findus, ha coinvolto  più di 265.000 studenti della scuola primaria, avvicinando gli alunni ad argomenti come la sostenibilità, il rispetto delle risorse naturali, le corrette scelte alimentari , temi che potranno renderli  cittadini responsabili del loro futuro e  soprattutto del  futuro Pianeta.  Insieme a Capitan Findus promuoviamo nelle scuole i valori del rispetto, dell’inclusione e della collaborazione con l’obiettivo di costruire una leadership positiva che aiuti i bambini a superare le difficoltà rendendoli i  veri Capitani del domani.” 

L’IMPEGNO PER UNA PESCA RESPONSABILE E TRASPARENTE: OGGI IL 98% DEGLI APPROVVIGIONAMENTI SONO CERTIFICATI DA PESCA E ACQUACOLTURA SOSTENIBILI

Le modalità di pesca e di approvvigionamento giocano un ruolo fondamentale nella salvaguardia degli oceani e delle loro risorse, per questo è necessario che tutte le aziende coinvolte nel settore rispettino standard elevati che garantiscano una pesca responsabile per il futuro dei nostri mari. Findus si impegna a scegliere pesca e acquacoltura sostenibili certificate MSC ed ASC e a sostenere attivamente importanti progetti di miglioramento delle filiere di pesca nel rispetto degli standard di sostenibilità. Un percorso avviato da tempo che ha portato l’azienda ad avere oggi la quasi totalità degli approvvigionamenti (98%) da pesca sostenibile certificata MSC e acquacoltura ASC – rigorosi processi di certificazione che garantiscono completa tracciabilità per pesce e prodotti ittici – con l’obiettivo di arrivare al 100% entro la fine del 2025.

Findus vanta inoltre la completa trasparenza sul luogo e modalità di approvvigionamento, tanto che sul sito è possibile conoscere per ogni prodotto l’area di pesca attraverso lo strumento Captain’s Fish Finder tool

I 10 SEABIN “ADOTTATI” DA FINDUS: ECCO COME FUNZIONANO 

Il Seabin – cestino “mangia-rifiuti” –  è in grado di catturare circa 1,5 kg di detriti galleggianti al giorno (a seconda del meteo e del volume dei detriti), comprese le microplastiche da 2 a 5 mm di diametro e le microfibre da 0,3 mm, invisibili all’occhio umano. Il Seabin può inoltre catturare molti rifiuti comuni che finiscono nei mari come i mozziconi di sigaretta, purtroppo anch’essi molto presenti nelle acque. Grazie all’azione spontanea del vento, delle correnti e alla posizione strategica del cestino, i detriti vengono convogliati direttamente all’interno del dispositivo. I rifiuti vengono catturati nel filtro, che può contenere fino a un massimo di 20 kg, mentre l’acqua scorre attraverso la pompa e torna in mare; quando il filtro è pieno, viene svuotato e pulito. Può funzionare 24 ore al giorno e quindi è in grado di rimuovere molta più spazzatura di una persona dotata di una rete per la raccolta. Il dispositivo risulta straordinariamente efficace in aree come i porti, darsene e anse fluviali poiché sono naturali “punti di accumulo”, in cui convergono la maggior parte dei rifiuti in mare. 

CAPITAN FINDUS A CACCIA DI RIFIUTI MARINI CON I PESCATORI DI OGYRE

Tra le attività messe in campo, anche la collaborazione avviata quest’anno con Ogyre, la prima piattaforma globale di Fishing for Litter, nata con la missione di creare un legame tra le persone che hanno a cuore la salute del mare e dell’oceano e coloro che si impegnano attivamente per la sua pulizia. La collaborazione ha l’obiettivo di raccogliere in 12 mesi 6.000 kg di rifiuti: al momento ne sono stati raccolti oltre 5.000 kg.  La partnership con Ogyre prevede anche un progetto di ricerca scientifica, sviluppato insieme all’ente scientifico PM_TEN. A partire da un’approfondita classificazione di rifiuti accidentalmente pescati durante le attività di Fishing for Litter portate avanti presso il porto di Santa Margherita Ligure dai pescatori Ogyre in collaborazione con Findus, lo studio individuerà alcune categorie di rifiuti maggiormente rappresentative, per i quali verranno delineati scenari di trasformazione e riuso che considerino il loro utilizzo alternativo e opzioni di recupero/riuso, in linea con i principi dell’economia circolare. 

L’attività di Fishing for Litter è il cuore dell’attività di Ogyre, resa possibile grazie alla sua flotta di 74 pescatori, distribuiti tra Italia (Santa Margherita Ligure, Cesenatico e Teulada in Sardegna), Bali (Benoa) e Brasile (Guanabara Bay), che si occupano della raccolta e del corretto smaltimento dei marine litters, in ottica di riciclo e rigenerazione.

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