In ottica sicurezza alimentare e tracciamento
In vigore da oggi l’obbligo di apporre idoneo sigillo di garanzia su ogni esemplare di tonno rosso che arriverà nei porti siciliani o per il tonno pescato da palangari. Dal prossimo 26 maggio, inoltre, tale obbligo sarà esteso a tutti i porti italiani e a tutta la pesca professionale. Al momento dello sbarco e della convalida del documento elettronico di cattura (eBcd), il sigillo, con ben visibile l’origine e altre informazioni, verrà apposto per facilitare il tracciamento del pesce in tutte le fasi della commercializzazione, sia quando è presentato intero che eviscerato.
E’ una misura che nasce per dare forza alla lotta contro la pesca illegale e per la tutela della filiera ittica virtuosa. Il sigillo permetterà di identificare ogni esemplare, e assicurare che giungano sulle tavole degli italiani prodotti sicuri, certificati e garantiti.
I sigilli – predisposti dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – saranno distribuiti a tutte le Autorità Marittime coinvolte.
L’obbligo si applica inizialmente agli sbarchi effettuati da unità autorizzate alla pesca con palangari e successivamente per tutte le catture di tonno. Agripesca ritiene che sostenere in tal modo l’attività della pesca corrispondere a difendere il lavoro di chi, come i nostri pescatori, rispetta le regole e garantisce ai cittadini un prodotto di eccellenza.