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“Gli oceani ci uniscono”, ha dichiarato Bertrand Charron, Direttore Globale Ricerca e Analisi di ASC, riflettendo su una settimana di partecipazione alla Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani (UNOC) tenutasi a Nizza.
“Rappresentano un futuro ricco di opportunità – se agiamo adesso. Per trasformare i sistemi alimentari e proteggere la biodiversità, abbiamo bisogno di trasparenza, coinvolgimento e dati sulle performance che siano credibili e accessibili pubblicamente. Con le giuste partnership e strumenti finanziari, l’acquacoltura può giocare un ruolo decisivo nella sicurezza alimentare e nel futuro sostenibile ed equo degli oceani.”
La partecipazione di ASC a UNOC ha rappresentato un momento cruciale, culminato con l’invito di Bertrand a intervenire all’Ocean Action Panel 9 delle Nazioni Unite. Rappresentando ASC e Sustainable Fisheries Partnership (SFP), ha promosso il cibo oceanico sostenibile come soluzione alla povertà e alla fame, illustrando un’iniziativa collaborativa in India come modello di soluzioni integrate multi-stakeholder.
Nei giorni precedenti, Bertrand è stato anche ospite del Blue Economy and Finance Forum (BEFF), che ha riunito governi, investitori e fondazioni per accelerare gli investimenti sostenibili nel settore oceanico. “Un messaggio chiave emerso dal BEFF è la necessità urgente di dati solidi per orientare il processo decisionale”, ha affermato. “La trasparenza genera fiducia – e la fiducia stimola gli investimenti”.
Anche Ray Dhirani, Responsabile Outreach Mercati Finanziari di ASC/MSC, presente al BEFF, ha commentato: “Anche se alcuni impegni di alto profilo sono stati modesti, abbiamo visto segnali incoraggianti di innovazione da parte di investitori di primo piano, soprattutto nei mercati emergenti. C’è un momentum – dobbiamo coglierlo.”
Un messaggio coerente ha attraversato tutta la UNOC: la necessità urgente di espandere la finanza blu. Gli investitori sono pronti ad agire, ma richiedono dati ESG affidabili e metriche per valutare rischi e impatti. È qui che l’ASC eccelle.
Il programma globale di certificazione ASC fornisce dati verificati sulle performance sociali e ambientali dell’acquacoltura, sostenendo la tracciabilità, la rendicontazione sulla sostenibilità e la riduzione del rischio negli investimenti. Questo ruolo chiave è sempre più riconosciuto e citato da organizzazioni globali come la Banca Mondiale e in iniziative quali l’Ocean Investment Protocol (OIP), la Taskforce on Nature-related Financial Disclosures (TNFD) e la Science Based Targets Network (SBTN).
“L’OIP rappresenta una pietra miliare nella finanza oceanica», ha dichiarato Bertrand. «Fornisce linee guida essenziali per sbloccare investimenti sostenibili – e ASC è pronta a supportarlo con i dati, le analisi e i sistemi di cui gli investitori hanno bisogno per costruire fiducia nell’economia blu.”
Poiché il programma ASC si basa su evidenze scientifiche, Ola Luthman, Coordinatrice per i Cambiamenti Climatici di ASC, ha partecipato anche al One Oceans Science Congress, tenutosi anch’esso a Nizza nei giorni precedenti la UNOC. Ola ha concluso: “Sebbene l’acquacoltura fosse sottorappresentata e mancassero voci cruciali come quelle dei produttori acquicoli e del settore della pesca, la conferenza ha riconosciuto che l’acquacoltura, se integrata con attenzione negli ecosistemi, può giocare un ruolo molto più importante nell’adattamento climatico e nella resilienza costiera.”
“La conferenza ha sottolineato che le strutture di governance, tra pesca, aree marine protette ed ecosistemi costieri, devono evolversi oltre le politiche calate dall’alto. Ciò è particolarmente rilevante per l’acquacoltura, che spesso affronta una governance frammentata e conflitti sull’uso delle risorse.”
In un’epoca definita dall’urgenza e dalle opportunità, ASC si pone in prima linea nel promuovere un cambiamento sistemico nella gestione degli oceani. La nostra presenza a UNOC ha reso chiaro un concetto: l’acquacoltura responsabile non è più un’opzione – è una necessità. Con leadership, trasparenza basata sui dati e collaborazione audace, possiamo catalizzare la finanza blu, trasformare i sistemi alimentari globali e garantire un futuro oceanico prospero per tutti. Il momento è ora. È tempo di guidare con determinazione, investire con fiducia e agire con convinzione.
L’articolo ASC riflette su UNOC: gli oceani offrono speranza proviene da Pesceinrete.
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