Irlanda, laboratorio di innovazione: la produzione ittica che ispira l’Europa

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La produzione ittica irlandese è stata uno dei protagonisti tecnici più rilevanti del Seafood Expo Global 2025 di Barcellona. Con un sistema fortemente orientato alla sostenibilità e alla diversificazione, l’Irlanda si propone come modello operativo per l’intero comparto europeo, unendo know-how tradizionale e innovazione in ogni fase della filiera.

Il contesto geografico e ambientale irlandese — ricco di coste frastagliate, acque fredde e una biodiversità marina unica — ha favorito lo sviluppo di una produzione ittica multiforme, che spazia dalle specie pelagiche alla mitilicoltura, fino all’acquacoltura di precisione.

Un sistema produttivo calibrato su biodiversità e responsabilità

Secondo i dati presentati dal Bord Bia al padiglione Origin Green, l’Irlanda produce annualmente un volume significativo di pesce e molluschi, con un equilibrio fra pesca in mare e acquacoltura controllata. Le principali specie gestite nella produzione ittica irlandese includono salmone, trota, sgombro, aringa, coregone, mitili e ostriche.

Particolarmente rilevante è l’impiego di strumenti tecnologici avanzati per il monitoraggio degli stock e la gestione sostenibile delle risorse. Le aziende operano seguendo linee guida stringenti in termini di benessere animale, controllo dell’alimentazione, qualità delle acque e minimizzazione degli impatti ambientali.

Origin Green: sostenibilità certificata a monte della produzione

Il cuore del sistema irlandese è il programma Origin Green, attivo anche in ambito ittico, che richiede alle aziende piani triennali di miglioramento ambientale e sociale verificati da enti indipendenti.

Questo approccio sistemico ha permesso all’Irlanda di garantire non solo l’affidabilità dei propri processi produttivi, ma anche la coerenza tra sostenibilità ambientale e competitività commerciale. È una strategia che agisce già a monte, influenzando la produzione stessa, non solo l’immagine del prodotto finito.

La produzione ittica irlandese è oggi riconosciuta per la capacità di offrire continuità, tracciabilità e standard elevati in tutte le fasi: raccolta, trasformazione e distribuzione.

Un benchmark europeo in fase espansiva

Il Seafood Expo Global 2025 ha confermato l’interesse crescente verso il modello irlandese. Delegazioni internazionali, buyer e associazioni di categoria hanno osservato con attenzione l’approccio integrato che fonde biologia marina, sostenibilità operativa e governance pubblica.

La produzione ittica irlandese non è orientata esclusivamente all’export: è pensata per durare nel tempo, con logiche di rigenerazione dell’ecosistema e investimenti strutturali su scala nazionale.

Per i professionisti del settore, analizzare questo caso significa confrontarsi con una realtà che ha saputo evolversi senza perdere identità, riuscendo a dialogare con le grandi piattaforme della GDO e con i mercati premium della ristorazione.

Una filiera che insegna

L’esperienza irlandese dimostra che la produzione ittica può essere compatibile con i principi della bioeconomia e con le sfide globali del food system.

Per chi opera nel Mediterraneo, osservare quanto fatto in Irlanda può offrire strumenti utili per potenziare la sostenibilità della produzione, accrescere la reputazione del prodotto locale e migliorare la competitività nei mercati internazionali.

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Seafood Expo Global 2025: Unifrigo Gadus porta l’eccellenza italiana

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Il Seafood Expo Global 2025 è il palcoscenico scelto da Unifrigo Gadus per riaffermare il proprio ruolo di riferimento nel made in Italy ittico.
Dopo l’esperienza milanese a Tuttofood, l’azienda ha raggiunto Barcellona per incontrare il mercato globale con un’offerta solida e orientata alla qualità: conserve ittiche, ma soprattutto un servizio costruito su misura per consumatore, GDO e canale horeca.

Un’impresa che parla il linguaggio dell’eccellenza

Presente nello spazio espositivo della Regione Campania, Unifrigo Gadus rappresenta uno dei casi più concreti di imprenditoria regionale capace di imporsi nei contesti fieristici internazionali.
L’invito istituzionale non è un semplice riconoscimento di valore: è la conferma di una strategia coerente, fatta di innovazione produttiva, filiera trasparente e capacità di soddisfare i requisiti del retail europeo.
Il supporto del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e il confronto diretto con il Sottosegretario Patrizio La Pietra hanno fornito ulteriore spessore a un percorso già maturo, che punta alla valorizzazione delle eccellenze ittiche italiane con pragmatismo e visione.

Innovazione nel confezionamento e formati su misura per GDO e horeca

Unifrigo Gadus ha adottato il sistema Halopack, una soluzione innovativa che consente il confezionamento in atmosfera protettiva attraverso vassoi in cartoncino 100% riciclabile e certificato FSC. Questa tecnologia riduce l’utilizzo di plastica fino al 90%, con evidenti benefici in termini di sostenibilità e impatto ambientale.
Questa scelta strategica unisce sostenibilità, funzionalità ed esigenze operative della distribuzione moderna, mantenendo intatte freschezza, sicurezza e shelf-life delle conserve ittiche.
In parallelo, l’azienda ha introdotto formati versatili e pratici per differenti segmenti di mercato. Il nuovo doypack da 1 kg, pensato per il canale horeca e per il consumo refill, rappresenta una risposta concreta alle richieste di efficienza logistica e gestione ottimizzata delle porzioni.
Questi formati rispondono sia alle esigenze degli scaffali della GDO sia a quelle della cucina professionale, con un’attenzione particolare alla praticità e alla presentazione.

Istituzioni, impresa e promozione integrata del made in Italy

Il valore di una presenza fieristica si misura oggi anche nella qualità delle relazioni istituzionali. Per Unifrigo Gadus, il confronto con le istituzioni presenti a Barcellona ha rappresentato un momento rilevante per condividere esperienze, priorità strategiche e prospettive di crescita sui mercati internazionali.
Temi centrali del dialogo sono stati il rafforzamento della filiera del made in Italy e il sostegno alla competitività delle imprese sui mercati esteri.
Un momento di scambio che rafforza il ruolo dell’azienda come interlocutore credibile non solo per la distribuzione, ma anche per chi lavora alla promozione del comparto agroalimentare italiano nel mondo.

Una presenza che genera valore

La partecipazione al Seafood Expo Global 2025 ha consolidato il posizionamento di Unifrigo Gadus tra gli attori più dinamici e affidabili del comparto ittico italiano.
Contatti qualificati, visibilità internazionale e nuove interlocuzioni commerciali confermano la rilevanza dell’azienda nei principali snodi della filiera.
In un contesto dove velocità, servizio e affidabilità orientano le scelte dei buyer, Unifrigo Gadus si distingue come partner solido, pronto a rispondere alle esigenze di un mercato in costante evoluzione.

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Formiche, trota e tartufi: l’industria ittica reinventa il gusto a Barcellona

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Nel cuore del Seafood Expo Global di Barcellona, l’evento di riferimento per l’intera filiera ittica, Seafood Excellence Awards 2025: salmone con formiche si impone come simbolo della spinta innovativa che anima il settore. Un riconoscimento non solo al prodotto, ma al coraggio creativo di un’industria sempre più aperta a soluzioni inedite, attente tanto al gusto quanto alla sostenibilità e all’appeal commerciale.

Il salmone affumicato a freddo con crosta di formiche nere, firmato dal gruppo lituano Vičiūnai, ha conquistato il premio per l’innovazione, sorprendendo la giuria per l’uso provocatorio e bilanciato di un ingrediente estremo, reso gourmet da un sapiente equilibrio tra texture e aromi. Non si tratta di una provocazione sterile, ma di un’operazione perfettamente coerente con le logiche di un mercato che cerca esperienze alimentari memorabili, capaci di creare storytelling e valore percepito.

Il salmone con formiche e la strategia Vičiūnai

La presenza delle formiche nere, croccanti e commestibili, non è fine a sé stessa: rappresenta una scelta mirata per attrarre buyer in cerca di prodotti iconici, capaci di differenziare la propria offerta nel segmento premium. Accanto a questo, Vičiūnai ha ottenuto anche il premio Best Retail per il salmone affumicato e tartufo e un ulteriore riconoscimento per le cozze affumicate a freddo in olio al peperoncino, confezionate in un barattolo trasparente dalla forte identità visiva.

“Il premio ha un impatto enorme per noi”, ha dichiarato Šarūnas Stankevičius, Responsabile Sviluppo Prodotti del gruppo. “Non promuove solo un prodotto, ma l’intero brand”.

Kalaneuvos Oy: bacon di trota e nuovi orizzonti HORECA

Sul fronte HORECA, a imporsi è stata Kalaneuvos Oy, azienda finlandese che ha conquistato il riconoscimento per il suo bacon di trota. La trota affumicata, lavorata per assumere una consistenza simile alla pancetta di maiale, ha convinto per versatilità, gusto e impatto nutrizionale. Utilizzabile in padella, forno o friggitrice ad aria, si presta a svariati impieghi su pizza, pasta o hamburger.

I giudici hanno sottolineato come la proposta offra un’alternativa non carnivora altamente performante, in linea con la crescente domanda di opzioni ibride o vegetali nei menu professionali. Un messaggio forte rivolto ai buyer italiani del foodservice, sempre più attenti all’evoluzione delle preferenze nei consumi.

Le menzioni speciali e il valore della selezione

La giuria, composta da figure chiave della GDO europea — tra cui buyer di Carrefour, Rewe Group e Sodexo Italia — ha valutato 40 finalisti da 15 paesi secondo parametri oggettivi: gusto, packaging, commerciabilità, innovazione e valore nutrizionale.

Tra i premi speciali:

Frime SAU (Spagna): Tuna Pibil pronto da mangiare, premiato per la praticità

Vičiūnai: Cozze in olio premiate per il packaging retail

Isstormur efh (Islanda): Linea di tre piatti ready-to-eat premiata per l’ampiezza e durabilità

Ancora una volta, il Seafood Excellence Awards 2025 – con il salmone con formiche premiato per l’innovazione – dimostra che innovare nel settore ittico non è più un’eccezione, ma una scelta strategica fondamentale. Dalla lavorazione del prodotto al modo in cui viene confezionato e consumato, ogni dettaglio oggi contribuisce in modo decisivo al suo successo sul mercato.

Oltre il gusto: packaging, storytelling e valore per il buyer

Per i buyer della GDO e dell’HORECA, l’edizione 2025 degli Awards lancia un messaggio preciso: la competizione si gioca sulla capacità di integrare innovazione di prodotto e visione commerciale. La qualità organolettica non basta più. Serve saper costruire attorno al prodotto un’identità distintiva, visiva e narrativa, che valorizzi le aspettative del consumatore moderno.

Questi trend offrono spunti rilevanti anche per le aziende italiane: l’integrazione tra R&D, branding e attenzione al servizio (es. prodotti ready-to-eat o multiporzione) diventa la leva competitiva su cui costruire crescita, soprattutto sui mercati esteri.

Il vincitore di quest’anno del Seafood Excellence Awards 2025 diventa simbolo di un’industria che guarda oltre il convenzionale. Il riconoscimento va oltre l’esotismo: celebra una visione strategica dove ogni elemento – gusto, packaging, identità – lavora per garantire valore aggiunto alla filiera. Per chi opera nella trasformazione, nella distribuzione o nella vendita al dettaglio, queste innovazioni sono opportunità concrete da osservare, interpretare e – perché no – anticipare.

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Il MASAF al Seafood Expo Global

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Prosegue la presenza italiana a Seafood Expo Global di Barcellona, la più importante manifestazione fieristica internazionale dedicata al settore ittico. La giornata di ieri ha visto un susseguirsi di incontri organizzati dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), in collaborazione con diverse Regioni italiane.

La programmazione è iniziata con “Le cozze a marchio: cozza romagnola e cozza selvatica“, a cura della Regione Emilia-Romagna. Piergiorgio Vasi, Responsabile per la Valorizzazione delle attività di pesca e acquacoltura, ha illustrato il lavoro svolto per la certificazione e promozione di questi prodotti tipici dell’Adriatico. L’incontro si è concluso con una degustazione a base di cozze.

Alle ore 11:30, spazio alla Regione Calabria con “Il tonno e il pesce spada calabrese, un’eccellenza da valorizzare”. Sono intervenuti Giuseppe Palmisani, Dirigente del dipartimento agricoltura e sviluppo rurale Settore 5 – caccia e pesca, Gabriele Scalise, Funzionario del dipartimento agricoltura e sviluppo rurale Settore 5 – caccia e pesca, e Piergiorgio Ceravolo, rappresentante dell’azienda Marpesca. L’incontro ha posto l’accento sull’importanza della filiera ittica calabrese e sulla qualità del tonno rosso del Mediterraneo, protagonista della degustazione conclusiva.

Nel pomeriggio, alle ore 15:00, la Regione Campania presenta “Nuovi mercati e valore aggiunto: le opportunità per le imprese ittiche campane legate alle tendenze del mercato e al turismo enogastronomico”. Tra i relatori: Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Antonella Cammarano, Funzionario ufficio caccia, pesca e acquacoltura della Regione Campania, Fabio Postiglione, Presidente O.P. Mytilus Campaniae, Raffaele Schiavone, Presidente O.P. Produzione Molluschi Regione Campania, Andrea Eminente, titolare dell’azienda Unifrigo Gadus, e Luciano Cavaliere, titolare dell’azienda Acquamarina. Al centro del dibattito, le strategie per innovare e internazionalizzare il comparto, con degustazione finale del tradizionale cuoppo di alici fritte.

Alle ore 16:15, la Regione Marche illustra l’edizione 2025 del Brodettofest, uno degli eventi enogastronomici più rappresentativi del territorio. Pier Stefano Fiorelli e Alessandro Ligurgo, rispettivamente Presidente e Direttore di Confesercenti Pesaro e Urbino, raccontano i dettagli dell’iniziativa, sottolineando il valore identitario del brodetto di pesce. Anche in questo caso, la presentazione è accompagnata da una degustazione di questo piatto tipico marchigiano.

Appuntamento a oggi per la giornata conclusiva della fiera, che vedrà nuovamente protagoniste la Regione Emilia-Romagna e la Regione Calabria, con nuovi incontri e iniziative per continuare a raccontare la qualità e la ricchezza della pesca italiana al pubblico internazionale.

Presenza italiana al Seafood Expo Barcellona

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Coldiretti al Seafood Expo Global con il progetto “Pesca Amica”

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Coldiretti Pesca partecipa al Seafood Expo Global 2025, la più importante fiera internazionale dedicata al settore ittico a Barcellona, per presentare all’interno dello spazio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste il progetto “Pesca Amica“, realizzato con il sostegno del MASAF e finanziato nell’ambito del FEAMPA 2021-2027. L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare il pescato locale e di stagione, inserendolo nei circuiti dei mercati di Campagna Amica, luoghi simbolo della vendita diretta e della promozione delle eccellenze agroalimentari italiane. Il progetto punta a creare un modello virtuoso che coniuga sostenibilità, cultura alimentare e rilancio economico delle comunità costiere.

«A Barcellona portiamo un modello vincente di cultura del pesce – dichiara Daniela Borriello, responsabile nazionale di Coldiretti Pesca –. Un progetto che nasce dalla volontà di dare nuova dignità al pescato locale, spesso sottovalutato, e di sostenerne il consumo consapevole attraverso attività esperienziali e formative. È un modo per aiutare le imprese del settore a innovarsi e raccontarsi, mettendo al centro il valore del territorio e delle tradizioni».

Il programma prevede infatti una serie di attività itineranti nei mercati di Campagna Amica su tutto il territorio nazionale, tra cui percorsi gastronomici con degustazioni di piatti a base di pesce fresco, per promuovere la conoscenza delle specie ittiche locali e sfatare i luoghi comuni sul cosiddetto “pesce povero”; laboratori di formazione sulla preparazione del pesce, guidati da esperti del settore; abbinamenti enogastronomici con vini, oli e birre artigianali delle diverse regioni italiane; storytelling dei pescatori, per raccontare la loro storia e il loro impegno quotidiano nella tutela del mare; attività educative per bambini, con laboratori e momenti ludici pensati per avvicinarli al mondo della pesca e alla corretta alimentazione.

«Ringraziamo il MASAF per l’opportunità e il sostegno a un progetto che promuove la pesca italiana, la sostenibilità e la cultura alimentare legata al mare – conclude Borriello –. Partecipare a un evento come il Seafood Expo Global significa anche rafforzare il dialogo e la collaborazione con le più importanti realtà ittiche internazionali, promuovendo una maggiore conoscenza del settore e aprendo nuove prospettive di sviluppo e tutela per la nostra filiera”.

Prossimo appuntamento in Italia è previsto sabato 10 a partire dalle ore 11 al Mercato di Campagna amica a Porta Romana, in via Friuli 10/A a Milano

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